Il cibo biologico fa bene alla nostra salute? Risponde la campagna Il Bio dentro di noi
09/12/2024l ruolo del bio fuori casa attesta l’appeal del biologico tra i consumatori italiani
La conferma arriva dal rapporto presentato da Evita Gandini, Head of Market Insight di Nomisma – Ricerca e consulenza per il business, in occasione dell’evento “IL BIO IN COMUNE: L’integrazione tra biologico e ristorazione collettiva”, organizzato nell’ambito del progetto Più Biologico Regionale in Europa, coordinato da Bioland Südtirol in collaborazione con #GRW – Cooperativa per lo sviluppo regionale e la formazione, #FederBio e Sportello Mense BIO.
Un’occasione di confronto sui temi dell’agricoltura biologica nella ristorazione collettiva che ha registrato l’impulso fornito dalle mense scolastiche alla diffusione dei valori che caratterizzano i prodotti bio.
Entrando nel dettaglio dello studio, sviluppato dall’Osservatorio SANA, vediamo che:
– sono in ripresa i consumi alimentari fuori casa, l’incidenza sul totale dei consumi alimentari e il numero di occasioni away from home tornano vicini ai livelli pre-Covid;
– nel 2023, le vendite bio sul mercato italiano hanno raggiunto i 5.474 milioni di euro, trainati dai consumi fuori casa (+18%)
– fra i principali driver dei consumi fuori casa nei prossimi 12-18 mesi emergono la sostenibilità (25%) e il benessere (20%);
Dal punto di vista dei canali coinvolti, al fianco di bar e ristoranti emerge il ruolo cruciale della ristorazione collettiva: i consumatori chiedono una maggiore presenza di alimenti bio nelle mense, inoltre il 51% dei genitori auspica che la mensa dei propri figli offra menù biologici.
Lo scenario fotografato da Nomisma Agroalimentare evidenzia pertanto il ruolo crescente del bio nelle abitudini alimentari delle famiglie italiane e i trend che caratterizzano i consumi fuori casa, oggi cruciali per definire i margini di sviluppo di questo segmento.